30 aprile 2021 - Quattro nuovi appuntamenti diving nella stagione 2021 per rilanciare HYDRA, il progetto by DAN, PADI e SUEX che mira a studiare gli effetti delle immersioni con l'uso di scooter subacquei (DPV, Diver Propulsion Vehicles o Veicoli di Propulsione Subacquea). La comunità subacquea torna così, dopo i continui stop dei mesi scorsi, a riunirsi intorno ad una serie di eventi significativi, in alcune delle destinazioni diving più affascinanti della penisola: Portofino, Ponza, Sardegna e Argentario.
✔ 7-9 maggio / Style Diving / San Michele di Pagana, AMP Portofino (GE)
✔ 16-17 maggio / Ponza Diving / Isola di Ponza (LT)
✔ 1-3 giugno / Bluforia Diving Center / Cala Gonone (NU)
✔ 25-27 giugno / Argentario Divers / Porto Ercole (GR)
Al centro delle attività c'è quel mix trasversale di tecnologia, ricerca medico-scientifica e attenzione all'ambiente. Tre istanze diverse eppure complementari, che fanno di HYDRA un progetto ambizioso, unico nel panorama subacqueo internazionale.
"Gli scooter subacquei consentono di allargare notevolmente il raggio delle esplorazioni subacquee, assicurando la copertura di ampie porzioni di fondale, specie con attrezzatura tecnica e in zone battute da correnti", dichiara Andrea Cappa, Sales Director di SUEX, azienda leader nella produzione di DPV. "Questo apre una serie di opportunità, sia per il diver che fruisce dell'ambiente subacqueo, che per ulteriori possibilità formative, ambientali e di ricerca sulla sicurezza, che valutiamo sempre con grande interesse".
Nel corso di soli tre anni dal suo lancio (2018), le immersioni HYDRA hanno ispirato studi scientifici, permesso il monitoraggio di Aree Marine Protette, favorito la rimozione di reti da pesca abusive e consentito la scoperta di nuovi relitti. Esemplari a questo proposito i reperti storici rinvenuti a Portofino ed i resti dell'aereo tedesco ritrovati nelle acque di Siracusa.
Riguardo all'aspetto medico-scientifico, il primo protocollo HYDRA prevedeva la comparazione diretta delle stesse immersioni (profilo, GF, profondità massima, runtime, ecc.) condotte sia a pinne che con l'uso di scooter. Un team selezionato di subacquei formati al data collection hanno raccolto informazioni sulla base di un protocollo di Citizen Science che prevedeva test clinici ed esami strumentali pre e post immersione come doppler, eco-cardiografia cardiaca e polmonare e termocamera ad infrarossi. Pur confinato alla sola AMP di Portofino e con la partecipazione di un numero limitato di sub, lo studio 2019 mostrò come i tuffi in DPV presentavano un livello di bolle post-immersione più basso rispetto a quelle condotte a pinne.
"HYDRA ha colmato un vuoto, perché gli studi scientifici sull'argomento erano praticamente inesistenti" dice Massimo Pieri, ricercatore presso DAN Europe, organizzazione medico-scientifica internazionale dedicata alla protezione e sicurezza dei subacquei. "Abbiamo raccolto dati essenziali ed analizzato i primi, interessanti risultati. Ora il nostro obiettivo è ampliare il campione d'indagine, per investigare ancora meglio gli effetti fisiologici derivanti dall'uso dei DPV, in particolare su bolle post-immersione e alterazione dei liquidi corporei", continua Pieri.
"HYDRA è un progetto eccezionale che ci permette di raggiungere gli obiettivi principali della missione PADI legati all’Educazione, alla Esplorazione ed alla Conservazione. I subacquei addestrati appositamente hanno la possibilità di avere un ruolo attivo grazie alla Citizen Science, dando un contributo importante nella raccolta dei dati a vantaggio della scienza, sia in ambito di studio degli effetti fisiologici delle immersioni con uso di DPV, grazie a DAN, sia in campo di monitoraggio ambientale in collaborazione con le AMP del Mediterraneo” dice Fabio Figurella – Regional Manager di PADI. "La nostra visione è quella di mobilitare un miliardo di subacquei Paladini della Conservazione per raggiungere un equilibrio tra l’umanità ed il mondo sommerso".
Nel corso del 2020 il protocollo è stato adattato alle esigenze imposte dalla pandemia, con una riduzione dei test effettuati ed una focalizzazione sui soli profili relativi alle immersioni in DPV, da mettere in relazione al più ampio numero di profili presenti nel database di DAN Europe Research. Allo stesso tempo, è stato avviato un ampio programma di formazione (Specialità PADI-DAN Basic Research Diver & Operator) per istruire i subacquei volontari alla Citizen Science ed alla raccolta dati. A questo proposito, la collaborazione con diving center particolarmente impegnati nella Citizen Science ha assunto un'importanza strategica fondamentale. Alcuni di questi centri sono stati selezionati ed invitati a far parte della rete di centri HYDRA, con la definizione di obiettivi ed un continuo follow-up sulle attività in corso.
Anche gli eventi 2021 rispetteranno lo stesso protocollo di ricerca, al quale verranno abbinate di volta in volta, in base ai partner istituzionali locali, attività di formazione e di protezione ambientale. In questo contesto si inserisce la recente firma di un Memorandum of Understanding tra i partner HYDRA e l'AMP Portofino, per il monitoraggio delle aragoste all'interno dell'Area Marina Protetta.
Ulteriori risorse:
- Pagina Facebook del progetto
- Lista aggiornata dei Partner HYDRA
DAN Europe
DAN (Divers Alert Network) Europe è la rete di protezione dei subacquei, attiva 24h/24, 7/7, la più stimata e fidata organizzazione internazionale nel campo della sicurezza dell’immersione, dei servizi di emergenza, della ricerca e della formazione.
PADI
PADI (Professional Association of Diving Instructors) - The Way the World Learns to Dive®, è la principale organizzazione di addestramento subacqueo. Con più di 6600 PADI Dive Center / Resort e oltre 128.000 Professionisti PADI con all'attivo più di 28 milioni di certificazioni nel mondo, i corsi ed i servizi subacquei PADI sono disponibili praticamente ovunque.
SUEX Srl
SUEX - The submarine Exploration Company - è stata fondata nel 1999 con l'intento di produrre veicoli subacquei con alte prestazioni destinati alle immersioni esplorative a lungo raggio, tecniche, profonde ed adatti sia all'impiego in campo professionale che militare. Oggi rappresenta la tecnologia d'avanguardia nell'underwater mobility. Prestazioni, affidabilità, manovrabilità, gamma completa di prodotti ed assistenza post-vendita sono gli elementi che fanno di SUEX indiscusso leader nel mercato degli scooter subacquei.